Dagli archivi
Pubblicato in originale sul primo numero di ExtraUrban di Settembre 2015, questo articolo è un’intervista alla stilista Iris van Heren realizzata in occasione della sua collaborazione con il brand automotive DS Automobiles.
Dagli archivi
Pubblicato in originale sul primo numero di ExtraUrban di Settembre 2015, questo articolo è un’intervista alla stilista Iris van Heren realizzata in occasione della sua collaborazione con il brand automotive DS Automobiles.
Dopo l’Essenziale, Eccetera: in Sardegna i prodotti editoriali arrivano con il contagocce. Quando arrivano. In una Italia che sempre di più si muove a due velocità in ogni settore: più veloci al Nord, quasi immobili al Sud.
Mentre lo Stato resta a guardare.
Di CEO donne ce ne sono appena tre, in tutto il mondo. E in Italia siamo messi anche peggio, con praticamente nessuna figura manageriale apicale di sesso femminile.
Mentre lo sport, la cultura, la politica e la società in genere comincia ad affrontare il problema del sessismo endemico, il mondo dei motori resta maschilista, machista e fiero di esserlo.
Forse dovremmo cominciare a parlarne.
Fra fake news e il silenzio assordante della quasi totalità dei brand italiani, la guerra in Ucraina ha spinto/costretto molte aziende a prendere posizioni etiche con iniziative di marketing che, troppo spesso, sono sembrate scadere nello sciacallaggio. È inevitabile?
Ho scritto questo testo sul mio profilo Facebook, di getto, alle 7.41 del mattino del 24 febbraio 2022. Appena sveglio, avevo letto della guerra mossa dalla Russia di Putin all’Ucraina, sgomento.
Lo pubblico anche qui, come testimonianza storica e elaborazione e memoria personale. Perché le parole danno forma alle cose, anche quando fanno male.
Dopo il lancio pubblico del nuovo sito, un mio amico mi ha chiesto: “Perché lì sopra mescoli personale e professionale?”. Era una domanda genuina e sensata, soprattutto in un contesto che separa nettamente i due mondi.
Ma una buona attività di comunicazione personale non cerca di modificare la realtà: sceglie come raccontarla.
Il mio sito personale ha una interfaccia, un design e una filosofia tutte nuove. E l’ho creato io. Da zero. Al 100% (con un piccolo aiuto da parte di Riccardo Fano).
Ecco qualche informazione in più su come è stato realizzato, graficamente, tecnicamente e nei contenuti. Per ispirare anche voi a mettervi in gioco superando le vostre paure. E magari a scoprire qualcosa di nuovo su voi stessi.
“Fantasma” è un racconto breve pubblicato nel catalogo di “This is not a show [Io non sono qui]”, una mostra di arte contemporanea organizzata da No Title Gallery presso gli spazi di Venice Art Projects e visitabile dal 2 al 17 ottobre 2021.
Sulla lapide di mio padre – cito a memoria – c’è scritto: “L’onestà il suo ideale, il lavoro la sua vita, la famiglia il suo affetto”. Se ne sta lì sul marmo, immutabile e freddo, e mi giudica: io guardo lui, lui guarda me.
#52WriteChallenge, Settimana 1